
Dieta a basso contenuto di FODMAP
La sindrome dell’intestino irritabile (SII) è il disturbo gastrointestinale più diffuso al mondo, che colpisce in particolare fino al 30% degli italiani.
I sintomi di questo disturbo funzionale, spesso debilitante, comprendono dolore addominale, gonfiore, stitichezza o diarrea.
Porre l’accento sugli alimenti fermentanti
La dottoressa australiana Sue Shepherd, nutrizionista, e il gastroenterologo australiano Peter Gibson, hanno messo a punto con i loro colleghi un nuovo metodo dietologico per affrontare la SII. Gli studiosi affermano che questo approccio riduce in buona parte dei loro pazienti i sintomi legati alla SII. Lo hanno chiamato dieta a basso contenuto di FODMAP (Fermentable Oligo-, Di-, and Mono-saccharides, and Polyols, in italiano: Oligo, Di e Monosaccaridi e Polioli Fermentanti)*.
Questa dieta focalizza l’attenzione sui seguenti elementi:
- Oligosaccaridi (ad esempio fruttani e galattani);
- Disaccaridi (ad esempio il lattosio);
- Monosaccaridi (ad esempio glucosio, fruttosio);
- Polioli (ad esempio sorbitolo, mannitolo, maltitolo, xilitolo e isomalto).
Si ipotizza che gli alimenti che fermentano nell’intestino provochino degli effetti secondari fastidiosi che imitano o amplificano i sintomi della SII. Alcuni alimenti fermentano più facilmente di altri.
Shepherd e i suoi colleghi sostengono che ai pazienti che soffrono di SII, gli alimenti contenenti dei FODMAP possono provocare gonfiori e diarrea, e che questi sintomi sembrano diminuire quando si limita il consumo totale di tutti i FODMAP o di alcuni FODMAP in particolare.
Un approccio mirato
La dieta a basso contenuto di FODMAP inizia con l’eliminazione di tutti i FODMAP per un periodo che va da 6 a 12 settimane; in seguito vengono gradualmente reintrodotti, fino a che il paziente raggiunge un apporto tollerabile. Idealmente, i sintomi della SII si attenueranno durante il periodo di restrizione e rimarranno stabili quando il paziente reintrodurrà a poco a poco nella sua dieta delle quantità limitate di FODMAP.
Per poter avere la garanzia di soddisfare il vostro fabbisogno nutrizionale quotidiano, è importante chiedere sempre il parere del vostro fornitore di cure mediche prima di eliminare o limitare degli alimenti dal vostro abituale regime alimentare.
Fonte : Régime appauvri en FODMAP, Société canadienne de recherche intestinale
*I FODMAP sono dei glucidi che fermentano nell’intestino, in parte responsabili dei sintomi nelle persone che soffrono di colon irritabile. Per maggiori informazioni, leggete quest’articolo.
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