Il sidro, ottenuto dalla fermentazione del succo di mela, è una delle bevande alcoliche più antiche. Il medico greco Ippocrate ne decantava i benefici già nel IV secolo a.C. Fu nel Medioevo, in seguito all’avvento della pressa, che conobbe il suo vero successo. Grazie al suo basso prezzo, dovuto ai progressi nella coltivazione delle mele, il sidro divenne rapidamente una bevanda popolare, al punto da competere con birra e vino in Francia intorno al XIII secolo.
Oggi viene prodotto in alcune regioni di Francia, Spagna, Germania, Irlanda e Inghilterra, che sono anche zone di coltivazione di mele. In Canada, il sidro è quasi completamente scomparso negli anni ’20 a causa delle leggi proibizioniste. Era tecnicamente illegale in Quebec fino al 1970, il che non ha impedito ai quebecchesi di produrlo comunque e berlo con molta discrezione. Da circa venti anni, è disponibile sul mercato un nuovo tipo di sidro: il “sidro di ghiaccio”. Come il “vino di ghiaccio”, questo tipo di sidro viene prodotto da frutta o succo lasciati all’aperto in inverno durante le prime gelate. Congelando la frutta o il succo, il loro contenuto d’acqua aumenta la concentrazione di zucchero. Dopo la spremitura, il succo concentrato subisce la fermentazione alcolica. Un prodotto eccellente, esclusivo del Quebec, sempre più apprezzato ed esportato.
In Italia il sidro era un tempo ampiamente prodotto nelle regioni melicole del nord Italia, con un marcato declino durante il periodo fascista, a causa dell’introduzione di una legge che vietava la produzione industriale di bevande alcoliche derivate da frutti di grado inferiore al 7% vol., che aveva lo scopo di proteggere i produttori di vino. Ai giorni nostri nel nostro paese esistono molti piccoli produttori e pure un’associazione culturale senza scopo di lucro denominata “Associazione Pommelier e Assaggiatori di Sidro”, che “si prefigge di valorizzare la cultura del sidro, svolgendo prevalentemente attività di carattere formativo, didattico ed editoriale per diffondere la conoscenza e l’apprezzamento della bevanda del sidro, e della tecnica di abbinamento cibo-sidro”.
Questo prodotto si usa anche in cucina per preparare vari piatti, come per esempio questa ricetta di Cozze al sidro irlandese :
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