L’olio di camelina, ricco di omega-3

3 settembre, 2022 , ,

Da qualche anno tra gli oli salutari è comparso un nuovo tipo: l’olio di camelina. Considerando il suo prezzo elevato, prima di acquistarlo sarebbe opportuno conoscere le qualità organolettiche e i benefici per la salute di quest’olio.

Origine

La camelina sativa, nota anche semplicemente come camelina, è una pianta della famiglia delle Brassicaceae (la stessa famiglia di cavoli, rape, senape, ecc.), originaria dell’Europa settentrionale e dell’Asia centrale e coltivata in Europa da oltre 3.000 anni per la produzione di olio vegetale e foraggio. La crescente domanda di oli salutari iniziata verso la fine del XX° secolo ha portato a scoprire le potenzialità di questa pianta, che si adatta a zone climatiche fredde e semi-aride (steppe e praterie). Gli steli della camelina producono graziosi fiori gialli e anche piccoli semi, da cui si ricava l’olio.

Proprietà nutrizionali

L’olio di camelina è composto da acidi grassi monoinsaturi (acido oleico e gadoleico) e polinsaturi: 30-35% di acido alfa-linolenico (omega-3), 20-30% di acido linoleico (omega-6). È soprattutto il suo elevato contenuto naturale di omega-3 a distinguerlo dagli altri oli (in confronto, l’olio di colza ne contiene il 10%). Va ricordato che gli omega-3 hanno un effetto protettivo sulla salute cardiovascolare e forse anche sulla prevenzione del morbo di Alzheimer. Quest’olio inoltre è ricco di vitamina E.

Proprietà organolettiche e utilizzo

Il sapore dell’olio di camelina è particolare e delicato. Ricorda il sesamo, le mandorle e le nocciole con un leggero tocco erbaceo che richiama gli asparagi. A causa dell’elevato contenuto di omega-3, che si degradano rapidamente, questo olio irrancidisce in fretta, perciò è preferibile acquistarlo in una piccola bottiglietta e conservarlo in frigorifero. Inoltre è consigliabile scegliere oli spremuti a freddo e biologici. Come tutti gli oli ricchi di acidi grassi essenziali, non va riscaldato, ma consumato crudo per condire insalate o aggiunto a uno smoothie per aumentarne il valore nutrizionale.

Provate l’olio di camelina al posto dell’olio d’oliva in questa ricetta:

Insalata di barbabietole e caprino

Insalata di barbabietole e caprino

Insalata di barbabietole e caprino

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Autori

Cinzia Cuneo
Italiana di nascita e canadese d'adozione, Cinzia ha deciso di coniugare le sue competenze professionali e la sua passione per la buona tavola sviluppando un servizio per aiutare i numerosi «aventi bisogno» a riprendere il controllo della loro alimentazione. Così è nata SOSCuisine. Ingegnere di formazione al Politecnico di Torino, Cinzia ha conseguito un Master's Degree in scienze applicate all'École Polytechnique de Montréal.

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