Una meta-analisi sull’uso degli agonisti del recettore del GLP-1 a seguito di un aumento di peso o di una perdita di peso inadeguata dopo la chirurgia bariatrica ha mostrato una perdita di peso media maggiore di 4,15 kg per la semaglutide rispetto alla liraglutide (Saxenda).
L’assunzione di semaglutide può comportare problemi gastrointestinali come diarrea, nausea o vomito. Questi effetti collaterali possono portare all’interruzione del trattamento, sollevando preoccupazioni sulla sua sicurezza, in particolare a dosaggi elevati.
Oltre agli effetti sull’apparato digerente sopra menzionati, l’assunzione di semaglutide può aumentare il rischio di disturbi legati alla cistifellea, in particolare la litiasi biliare.
Sebbene la perdita di peso osservata fosse dovuta principalmente alla riduzione del tessuto adiposo, in alcuni casi si è verificata una riduzione significativa della massa muscolare, che ha rappresentato fino al 40% della perdita di peso totale. Ciononostante, la percentuale di massa muscolare rispetto al peso totale è aumentata, indicando un risultato globalmente positivo nelle persone in sovrappeso o obese. Ciò sottolinea l’importanza di integrare l’attività fisica durante l’assunzione di semaglutide, oltre ad assumere un adeguato apporto proteico. Va notato che una rapida perdita di peso ottenuta con gli agonisti del recettore del GLP-1 può anche influire sulla densità ossea. Una perdita di peso significativa (≥ 14%) e rapida (nell’arco di 3 o 4 mesi) è associata a una perdita ossea significativa, mentre una perdita di peso più moderata e lenta può aiutare a preservare la massa ossea.
Le persone che utilizzano gli agonisti del recettore del GLP-1 per il trattamento dell’obesità sperimentano una significativa riduzione dell’appetito e dell’apporto energetico, con riduzioni caloriche osservate comprese tra il 16% e il 39%. Questa riduzione significativa e rapida può portare a un’assunzione inadeguata di vitamine e minerali essenziali. Ferro, calcio, magnesio, zinco e vitamine A, D, E, K, B1, B12 e C sono esempi di nutrienti a rischio di carenza. I sintomi di una carenza nutrizionale possono includere affaticamento oltre i livelli previsti, perdita eccessiva di capelli, prurito cutaneo, debolezza muscolare, cicatrizzazione insufficiente delle ferite e lividi insoliti.
L’assunzione di agonisti del recettore GLP-1 può avere effetti anche su orecchio, naso e gola. In seguito all’uso di queste molecole, una revisione sistematica ha evidenziato la comparsa di disfunzioni della tuba di eustachio, come iperacusia, vertigini, sordità, acufeni, dolore all’orecchio e cinetosi.
Infine, gli agonisti del recettore del GLP-1 sono generalmente sconsigliati alle persone con una storia di disturbi alimentari o con condizioni mediche specifiche come malattie gastrointestinali o insufficienza renale. Sono inoltre controindicati durante la gravidanza e l’allattamento.
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